Ricordate quando vi parlavo del Bikini perfetto e vi menzionavo i top per le piatte? Questo secondo me è una buona opzione, lo trovate da COS

Quando arriva il caldo vorrei mettermi solo abiti larghi e ariosi come questo di Thakoon

O questo di COS, lungo ma con aperture strategiche per 1 non farlo sembrare una tenda 2 respirare

Loeil non si fa attendere e copia le scarpe di Vetements. Si chiamano Kyle Mules

Che scarpe userete quest’estate (no seriamente, sono curiosa)? Io come sempre tirerò fuori i miei sandali Rondini, le mie Bensimon bianche, le mie BimbayLola, le espadrillas di Zara (shame on me), i miei sandali di Melissa (che uso dal 2011 e che ho cambiato solo quest anno ricomprandoli, mi rifiuto di usare le infradito al mare) e ho due o tre sandali con il tacco nel caso mi venisse voglia di usarli. Direi che è tutto qui, perché faccio molta fatica a trovare scarpe estive che mi piacciano. Mi piacciono molto però dei sandali sul genere di quelli di Leandra (e QUANTO mi piace quel completo di Miu Miu che ha in questa foto!!)

li ho trovati simili di Soludos, marchio di sandali ed espadrillas veramente carino e con prezzi onesti

Era solo questione di tempo: Leandra Medine ha collaborato con Re/Done per creare il suo denim personalizzato, che ovviamente apprezzo tantissimo (un jeans alla caviglia leggermente svasato)

Immagino avrete visto la collezione pre-Fall di Balenciaga di cui tutti parlano. Devo ammettere che le foto mi piacciono tantissimo, scelta della modella compresa. Ricordiamoci sempre che Stella Tennant ha 45 anni (è una delle mie modelle un po’ vecchiotte preferite insieme ad Erin O’Connor) e ancora spacca di brutto.

Ditemi se questi vestiti Gucci trompe l’oeil non sono dei capolavori. Dopo quello rosa con il fiocco che si è visto su praticamente tutti gli editoriali del mondo, la versione invernale in blu

Ho trovato questa foto su un Tumblr e mi sono innamorata di questo abito, chissà di chi sarà?

Circolano voci sul fatto che Instagram introdurrà degli Analytics: sarà possibile vedere dentro il proprio profilo informazioni su utenti, foto etc, proprio come si poteva fare sino ad ora grazie a servizi esterni

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Il cappotto che si auto scalda

Come vorrei un cappotto del genere! Purtroppo è disponibile solo in modelli limitati ma credo sia un’idea geniale. Non solo si scalda ma ha una batteria incorporata al suo interno per poter caricare gli apparecchi elettronici

Il traduttore simultaneo

Pilot sarà un auricolare che semplicemente indossato potrà tradurre un’altra lingua in tempo reale. Funziona con una tecnologia avanzata di riconoscimento vocale ed è venduto in set, perché al fine di farlo funzionare entrambe le persone che stanno parlando devono indossarlo

L’ombrello imperdibile

Un ombrello collegato al mio smartphone che mi manda notifiche se me lo dimentico da qualche parte? MI SERVE

L’appendino da jeans

Idea semplice ma geniale per appendere i jeans senza piegarli, pinzarli, arrotolarli (ma come fanno quelli che arrotolano i pantaloni?!)

Il lucchetto della bici che si apre con le impronte digitali

Sono stanca di passare minuti a cercare di aprire a chiave il lucchetto, un tocco con le dita et voilà, aperto!

La penna che scrive ovunque

Pensate di poter scrivere ovunque: sul cruscotto della macchina, su un tavolo, sulla vostra gamba e avere una foto di quello che avete scritto o disegnato direttamente sul vostro telefono

Non è su Kickstarter ma vi sento di segnalarvi un prodotto che se funziona rivoluzionerà la nostra vita: Livia, un apparecchio che promette di combattere i dolori mestruali. Non capisco bene come funziona ma non mi interessa, spero funzioni e lo mettano in commercio!

Easyjet Sneakairs

La compagnia aerea ha disegnato un paio di scarpe che si collegano via Bluetooth ad una app e vibrano per indicare le direzioni stradali. Se davvero funzionano (e se verranno prodotte in un altro coloere che non sia l’arancione) sono da avere.

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tutte le volte che vedo una foto della casa di Karl Lagerfeld (in questo caso via The Coveteur) mi viene un colpo al cuore per quei 300.000 libri quasi tutti posizionati in orizzontale (che scomodità!). Mi chiedo se siano divisi per categoria e provenienza dell’autore come a casa mia (non credo).

Nel post della settimana scorsa mi ero persa Bianca Balti, secondo me bellissima a Cannes. Magari un gioiello non avrebbe guastato ma quando si è belle così…

Solo Candice potrebbe andare in giro così, così incinta. Sconsiglio ad una donna normale di farlo.

A proposito di abiti in seta a sottoveste, Zara mi colpisce a tradimento con questo rosa…

Io avevo puntato questo di Topshop ma è sold out

Sempre in tema  Zara e falsi e copie…

queste di Paul Andrew sono le originali alle quali mamma Zara si è ispirata

Appena esce un raggio di sole il mio pensiero è: cappello di paglia! Adoro le pagliette e i cappelli classici da bambina come questo in foto, che però sembrano sempre difficili da trovare. Un buon sito per comprarli è Headict, potete comprare il cappello a seconda della misura della vostra testa così non potrete sbagliare (a meno che non siate me, che l’ho preso troppo grande accidenti)

la mia borsa preferita al momento è quella che J W Anderson ha creato in esclusiva per MatchesFashion. Classica ma con parecchio carattere.

Notizie non ufficiali dicono che Pharrell abbia collaborato Chanel per la recente collezione “Métiers d’art 2015/2016”. Mi piace molto il video online in questi giorni, dove Pharrell va negli atelier del marchio a vedere gli incredibili processi di lavorazione dei capi annuendo e sorridendo a tutti, ma la cosa che mi ha colpito è il fatto che indossi una collana di perle con una nonchalance pazzesca.

Avete mai letto il libro “La mia famiglia e altri animali”? Io l’ho fatto l’anno scorso e l’ho adorato. Scopro ora che è appena uscita la serie tv tratta dai 3 volumi autobiografici di Gerard Durrell, il primo dei quali uscì nel 1956. Sembra molto divertente.

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Buon Lunedì!

I miei outfit di celebrities preferiti della scorsa settimana:

Vanessa Traina che non sbaglia mai, mai, mai (anche sua sorella non è male)

Alexander Skarsgard che è talmente fascinoso che mi lascia senza parole (beata Alexa Chung)

Chi lo direbbe mai che questo abito carino è di Banana Republic?

Tilda, imbattibile in pantaloni

Deliziosa Elle Fanning in Gucci

e poi i no:

Approfitto di questa foto per ricordarvi che Beyoncé ha vinto il premio di “Fashion Icon” ai CFDA Awards. Fashion. Icon. Boh.

Miley Cyrus RIDICOLA in questo tentativo di fare vedere l’anello sull’anulare. Abbiamo capito Miley e ringrazia il cielo che quel bono di Liam (quanto mi piace!) misteriosamente ti vuole, sembri una scappata di casa

Guardando questa foto di Andrea Diaconu su Vogue Turchia ho pensato: non capisco perché i marchi non si ingegnino per creare dei bikini per noi povere piatte. Bastano due ruches e un po’ di nido d’ape per creare il volume che non c’è

Il mio amore solo tecnicamente impossibile, Louis Garrell (di cui vi ho ovviamente già parlato, qui) è in copertina su L’Officiel Hommes questo mese

Sia Dolce e Gabbana sia Givenchy hanno ambientato le loro collezioni resort per le strade di Napoli

Scusate ma anche a voi queste zeppe di otherStories (sulla sinistra) hanno ricordato le Dries Van Noten che ha anche Leandra? Wow

Ce l’ho fatta! Dopo avervi tediato sulle espadrillas in mille modi ho trovato quelle che volevo: le espadrillas basse modello Castaner, da Oysho.

Un capo che secondo me bisogna avere in un armadio estivo sono gli shorts dritti, senza pinces, senza tasche laterali (allargano): si possono portare con un camicia in ufficio e con una maglietta e sandali bassi la sera. A me piacciono molto quelli di Everlane ma purtroppo le spese di spedizione mi sono nemiche. Se ne vedete un paio neri di cotone mi fate sapere? &Otherstories ne ha alcuni carini in negozio. Qui sono indossati da Emily la perfettina

Christo (Yavachev) arriva in Italia: il famoso artista che copre i monumenti con enormi teli (purtroppo rimasto da solo dopo la morte della moglie, fino a poco tempo fa sua compagna di lavoro) sarà al Lago d’Iseo con la sua installazione The Floating Piers, che collegherà la sponda bresciana a Monte Isola. Dal 18 Giugno al 3 Luglio 2016 tutti potranno provare a camminare sull’acqua, gratis, e dopo il 3 Luglio la passerella verrà tolta e riciclata. Io andrò sicuramente!

Termino il post con due informazioni di servizio per i domiciliati a Milano o per chi volesse fare una capatina in città: due mostre bellissime hanno inaugurato in questi giorni, se avete visto già tutte le altre che vi consigliavo il mese scorso magari potete pensare di andare (io andrò la sera, perché il giovedì sono aperte fino a tardi!)

La mostra fotografica di William Klein a Palazzo della Ragione

E la mostra” Punk in England” alla Galleria Carla Sozzani

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Qualche tempo fa Valeria ha scritto un post sull’invidia e sulle categorie di persone che le ispirano questo sentimento.

E’ un tema molto interessante, Michele mi accusava spesso di essere invidiosa degli altri (solo perché mi innervosisco guardando le foto di gente alle Maldive su Instagram, che sarà mai) e la cosa mi ha sempre offeso molto, perché non voglio essere una di quelle persone che vorrebbe vivere la vita degli altri (ok, forse la fidanzata di Ansel Elgort).

(diapositiva di me quando penso al fatto che Ansel sta con una tizietta qualunque)

Chiaramente però ci sono alcuni tipi di persone che mi ispirano un pochino di invidia

La puledra finto casual

Quando feci l’esame di ammissione alla Bocconi (università che poi non ho frequentato) mi ricordo distintamente che la stanza era piena di belle ragazze. Alte, con capelli lunghi e lisci ma volutamente spettinati, con spolverini in camoscio, sandali comprati con la madre a Saint Tropez (dove vanno tutti gli anni), jeans perfettamente fascianti senza essere ciucciati, unghie perfette. Pensai “io non c’entro niente qui, sono tutte puledre”. Non so come mi venne questo termine ma l’ho ancora in mente quando vedo questo tipo di ragazze. In Francia è pieno, infatti vivevo in uno stato perenne di tortura psicologica. La puledra è sempre molto carina, con una pelle di pesca che non ha bisogno di essere truccata, gioielli antichi della nonna indossati quasi a casaccio, borsa da 2000 euro tenuta con noncuranza, ma poi ha qualcosa di imperfetto, tipo “si dimentica” di mettere il reggiseno sotto il maglione, è spettinata, cose così. E’ perfettamente inserita nella città dove vive, va alle feste trendy senza essere nervosa, non la spaventano le situazioni sociali.
Inutile dire che non è il mio caso: la mia manicure non è mai perfetta, non compro “le cose giuste”, non frequento i posti trendy, ho l’ansia se devo andare ad una festa chic. Insomma, le guardo da lontano e le invidio.

La viaggiatrice

Un delle persone che invidio veramente è la ragazza di WorldofWonderlust, una travel blogger australiana. Ogni settimana è in viaggio nei quattro angoli del mondo in hotel meravigliosi, viaggia spesso da sola e non solo in posti di mare, non è ossessionata dalla moda quindi non pubblica foto di outfit (insomma, non è Tuulavintage). Adoro viaggiare e darei qualsiasi cosa per farlo come lei (cioè non completamente per piacere ma nemmeno con particolari obblighi se non fare qualche foto). Ah, che invidia! Non posso neanche odiarla perché sembra simpatica. Ogni volta che guardo una sua foto penso “adesso mi licenzio e faccio come lei”.

La sprezzante

Non so se capita anche a voi ma io ho un modo di comportarmi completamente diverso a seconda di chi mi trovo davanti. Se ho a che fare con persone che mi piacciono, sono me stessa. Se invece mi devo confrontare con gente arrogante, sprezzante o semplicemente stronza, mi blocco. E’ una reazione che ho sin dalle elementari, quando la mia compagna di classe cattivella spadroneggiava e non avevo il coraggio di dirle di chiudere il becco. Con le persone prepotenti non parlo con la mia solita spigliatezza, mi metto in un angolo e anche se si entra un po’ in confidenza tutta la loro sicurezza mi incute timore. Pensavo che con l’età sarei cambiata ma non è ancora successo.

Allo stesso modo, ci sono categorie di persone che proprio non sopporto

Quelli che non sanno stare al mondo

Questo detto della mia famiglia è usato per descrivere persone di vario tipo, principalmente i maleducati, gli svampiti, quelli che non sanno comportarsi. Persone alle quali devi ricordare che avete una cena in programma perché non hanno una cavolo di agenda, persone che ti invitano alla loro festa di compleanno e ti fanno pagare (per me una moda inconcepibile, se non hai soldi fai una festa in casa, non una cena al ristorante dove pagano gli altri), persone che non conoscono i principi base dell’educazione e sembrano dei selvaggi (e alla soglia dei 29 anni posso dire che ne conosco parecchie). Riconosco che anche io a volte non so stare al mondo, sono svampita e spesso dico cose fuori luogo.

I fighetti

Non so se è un retaggio che mi porto dietro dal liceo, una scuola un po’ sinistrosa di Parma, o se è perché avevo tanti conoscenti di questo tipo e non mi sono mai piaciuti ma odio i fighetti, come vengono chiamati a Parma. Presente? Nella versione femminile è una ragazza viziata, pretenziosa, che vuole che le si offra tutto, sempre fidanzata con il bravo ragazzo ricco, che non si farebbe mai un tragitto lungo a piedi nemmeno per scherzo, che non è mai andata in campeggio né ha mai avuto qualche avventura seppur ridicola, che frequenta solo ristoranti costosi e alla moda dove non si mangia niente, che se non va a farsi la piega una volta la settimana “si sente in disordine”, spesso con una madre ipercontrollatrice che la tiene a dieta e si fa il botox e un padre che lavora tutto il giorno e paga per tutti. La versione maschile è il figlio di papà con le scarpe firmate che ha frequentato la Bocconi e  lavora nella finanza, con nessuna cultura musicale o letteraria, che “il sabato con gli amici è sacro, dobbiamo andare in discoteca”, con il ciuffo da pirla e i mocassini colorati. Questi lui e queste lei sono destinati a stare insieme e non li sopporto in egual misura.

I non connessi

Tutti abbiamo una vita impegnata. Tante persone da vedere, mille chat di Whatsup al minuto, fidanzati, amici, la palestra… ma non mi venire a dire, amica, che non trovi 5 secondi per rispondermi al telefono oppure per vederci, perché allora devo dedurre che non ti importa di me. Il problema è che conosco persone a cui (credo) importi di me ma che non sono in grado di usare il telefono come persone adulte. Bisogna rincorrerle, non rispondono alle telefonate, whatsup non esiste, i social non li usano, vedersi è un’impresa. Tutte scuse ovviamente, perché poi sono connesse con il fidanzato con il cordone ombelicale, escono con altra gente e insomma, sono vive. Mi fanno diventare pazza.

L'articolo Chi invidio e chi non sopporto sembra essere il primo su ROCK'N'FIOCC.

“I believe that any two people who disagree should really go as far as they can, and I think we do: screaming, yelling, petty acts of hostility and cruelty — but it’s all meaningless. It’s meaningless if that essential love is there. Like a rubber band that you stretch out, no matter how far you pull it — and even if it stings snapping back — it returns, the love reappears.”

-John Cassavetes

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Estratti da un illuminante articolo apparso sul New York Times qualche tempo fa che mi ha fatto molto riflettere.

“Pensiamo di stare cercando la felicità dal nostro matrimonio ma non è facile. Quello che veramente cerchiamo è familiarità –  cosa che potrebbe complicare i nostri piani di felicità.
Vogliamo ritrovare, con le nostre relazioni adulte, le sensazioni che provavamo durante l’infanzia. […]

1
Rifiutiamo, una volta cresciuti, alcuni candidati per il matrimonio non perché sono sbagliati per noi ma perché sono troppo giusti – troppo equilibrati, maturi, comprensivi, affidabili – dato che nel nostro cuore, tutto questo ci sembra sbagliato.
Sposiamo la persona sbagliata perché NON ASSOCIAMO L’ESSERE AMATI CON IL SENTIRCI FELICI

2
Facciamo errori anche PERCHE’ CI SENTIAMO SOLI. Nessuno può scegliere un partner in modo lucido quando gli sembra insopportabile l’idea di rimanere single. Dobbiamo affrontare il fatto che dobbiamo passare tanti anni in solitudine per essere selettivi: altrimenti rischiamo di amare l’idea di essere fidanzati più del partner che sceglieremo.

3
Per finire, ci sposiamo per fare in modo che una bella sensazione continui nel tempo: ci immaginiamo che il matrimonio ci aiuterà a mantenere la gioia che abbiamo provato quando abbiamo pensato per la prima volta di ricevere la proposta: magari eravamo a Venezia, in barca, con il tramonto che scintillava sul mare, chiacchierando di aspetti della nostra anima che nessuno aveva mai colto prima, con la prospettiva di una cena romantica poco dopo. Ci sposiamo per far sì che queste sensazioni rimangano permanenti ma non ci rendiamo conto che non ci sono vere connessioni tra queste sensazioni e l’istituzione del matrimonio.

La buona notizia è che non importa se ci rendiamo conto di avere sposato la persona sbagliata.
Non dobbiamo abbandonare lui o lei solo per l’idea Romantica di matrimonio sulla quale si è basata la cultura occidentale degli ultimi 250 anni: che un essere perfetto esiste che in grado di soddisfare tutte le nostre esigenze e ogni nostro desiderio.
Dobbiamo scambiare questa visione Romantica con la tragica consapevolezza che OGNI ESSERE UMANO CI RENDERA’ FRUSTRATI, ARRABBIATI, DELUSI – e noi faremo lo stesso con lui o lei (pur senza malizia). Non ci sarà mai una fine al nostro senso di vuoto e di incompletezza. Ma niente di tutto ciò è inusuale o è una ragione di divorzio.

La persona è fatta per noi non è quella che condivide ogni nostro gusto e interesse (quella persona non esiste), ma la persona che sa negoziare le differenze di gusto in modo intelligente – la persona che è brava nell’essere in disaccordo con noi.

Piuttosto che una certa idea nozionale di perfetta complementarietà, è la capacità di tollerare le differenze con generosità che è il vero indicatore di una persona “non eccessivamente sbagliata”.

La compatibilità è una conquista di amore; non deve essere la sua premessa.

Il Romanticismo  non ci è stato utile: si tratta di una filosofia dura. Ha fatto passare tante cose che attraversiamo durante il matrimonio come spaventose. Finiamo soli e convinti che la nostra unione, con le sue imperfezioni, non sia “normale”.
Dovremmo imparare ad accettare le “erroneità” nostre e del partner, cercando sempre di adottare verso esse una prospettiva più indulgente e divertente.

Alain de Botton

L'articolo Perché sposerete la persona sbagliata sembra essere il primo su ROCK'N'FIOCC.

Sono anni che aspetto di avere una casa tutta mia per riempirla di pezzi che ho sulle mie wishlist. Certo, i mobili sono la cosa più importante ma avevo bene in mente come arredare con pezzi semplici e abbastanza minimali (e fortunatamente il mio ragazzo era d’accordo con me), così da potere aggiungere piccoli pezzi super kitsch che danno allegria.

Per esempio:

Collage Eugenia Loli che campeggia sul mio caminetto rosa in camera

Vaso cactus Serax, bello anche senza fiori dentro

Vaso con faccina, che mi fa sorridere solo a guardarlo

Fenicottero dal Mercatino Penelope di Milano, che ho messo seminascosto dietro una pianta in salotto

Tappetino per il bagno tigre, perché i soliti tappetini mi annoiano

Tavolo Marni della linea Ballhouse (che però è sul mio Depop perché stavolta il fidanzato ha detto NO)

Tazze, sottobicchieri e strofinacci di Orla Kiley

L uccellino di Eames

L orologio Vitra

il piatto che ride Vitra, che campeggia in salotto

Le lampadine Luccellino di Ingo Mauer, come luci accanto al letto

La mia lista dei desideri è però ancora lunga! Vorrei:

Un bollitore rosa Smeg

Tappetino per il bagno

una candela Fornasetti

o Seletti

Vaso Shiva (che ho visto da 10 Corso Como)

La sveglia di Shoshanna

I neon di Seletti

Uno stirello verticale. Ok, non esattamente un elemento d arredo ma è qualcosa che mi servirebbe proprio. Avete feedback da darmi a riguardo?

Un pumo per la libreria

ndr Questo post è stato preparato qualche tempo fa, quando ancora abitavo nella casa che ho arredato con il mio ragazzo. Non ho avuto il coraggio di cambiarlo.

L'articolo Ho una wishlist anche per l’arredo sembra essere il primo su ROCK'N'FIOCC.

Ho riscoperto il tumblr di Izumi Miyazaki (vi avevo mostrato le sue prime foto qualche anno fa) e le sue foto mi fanno ancora più ridere di allora >.<

L'articolo Izumi Miyazaki pt.2 sembra essere il primo su ROCK'N'FIOCC.

Buongiorno a tutti! Scusate l’assenza di general mix ma nelle scorse settimane non sono stata al mio meglio (gli altri post sono preparati con settimane di anticipo ma il general mix lo metto insieme settimana per settimana)

STREETSTYLE

Ah guarda, Kendall con l abito di cui vi parlavo in uno degli scorsi general mix! E’ di Bec&Bridge. Voglio assolutamente un abito in questo materiale

E questo è il vestito di H&M di cui vi parlavo in un altro general mix (un premio per chi si ricorda entrambe le citazioni). Davvero carino.

Catherine Baba, stylist australiana trapiantata a Parigi, è una delle mie preferite tra quelle spesso fotografate durante le settimane della moda. Sempre con kimono, cappelli, occhialoni e tacchi, ha uno stile inconfondibile

E’ molto difficile indossare un paio di pantaloni del genere ma Laudicina come sempre riesce nell’impresa. Uno degli uomini meglio vestiti tra i fashion insider, a mio parere

Sapete che adoro Gilda Ambrosio ma stavolta trovo che abbia toppato. Quel bellissimo abito di velluto sta veramente male sotto una felpa e con le sneakers. Ho capito rendere da giorno un abito da sera ma così è troppo. Giorgia Tordini invece è sempre perfetta

Qui infatti è vestita come lei e trovo stia molto meglio

Per una volta mi piace persino Chiara Ferragni, in total look Dior. Quel top è stupendo

Avete notato questo abito di Zara in negozio? Sicuramente copiato da un modello Céline, è tutto in lino. La forma è un po’ strana ma non lo trovo male. Non capisco questa moda di mettere i pantaloni sotto la gonna se la gonna è lunga

Ohhhh che meraviglia l’abito da sposa di Valentino di Ana Beatriz Barros!

Bellissime anche le damigelle (ok, metà sono modelle di Victoria’s Secret) tutte in rosa con abiti bellissimi. Ambrosio tira giù quella gamba, non sei tu la protagonista

Adoro guardare i look da concerto di Florence perché sono sempre abiti meravigliosi di sfilata. In questo caso un Gucci azzurro che contrasta meravigliosamente con i suoi capelli color fiamma

Un’altra delle mie preferite è Jamie Bochert. Devo fare un post di personal style su di lei.

Poi avbé c’è Hanne Gaby che è un livello superiore. Lei va in giro vestita così, capito?

SFILATE UOMO

So che ormai è tardi ma volevo solo fare una menzione speciale per Raf Simons. La sua sfilata è stata la mia preferita in assoluto e ho trovato i riferimenti a Mapplethorpe (ha collaborato con la fondazione del fotografo) assolutamente geniali

Se trovassi un uomo con il coraggio di indossare questo total look Balenciaga mi innamorerei istantaneamente

Anche la sfilata Margiela è stata bellissima

Ho fatto un balzo sulla sedia quando ho visto questo look dall’ultima sfilata Gucci: vi ricorda qualcosa la stampa? E’ molto simile a  quella della carta da parati di Scalamandre, la mia preferita al mondo, di cui vi parlavo qui

ADV

Il premio per la ad di moda più bella della prossima stagione per me va a Gucci: atmosfere sognanti, tanto rosa e rock’n’roll e il tutto ambientato in Giappone? Praticamente la mia vita ideale

Bellissima anche Maria Carla per Chanel Pre-Fall 2016 (che mi ricorda un po’ la p/e 2012 di Yves Saint Laurent, no?)

Ma che poi, invecchia mai?? E’ sempre favolosa

E POI… GRACE PER CALVIN KLEIN!

La mia modella preferita del momento per è Lou Schoff. Ha il taglio di capelli che ho sempre voluto ma con cui credo stia bene solo l 1 % della popolazione femminile

ACQUISTI ONLINE

Conoscete le solette Happy up? Sono solette rimovibili che si possono inserire nelle scarpe per dare l illusione di essere più alte. Ingegnosissime, appena ricomincerò ad usare scarpe chiuse le testerò

Sapete che non sono una fan delle flip flop, specialmente se sono di gomma, ma capisco che in certe situazioni (piscina) non si possano evitare. Per non avere quelle che ha tutto il mondo e soprattutto se volete qualcosa di davvero minimale, praticamente invisibile, vi consiglio quelle di Starck per Ipanema

Restando in tema di oggetti utili e regali originali acquistabili online, parliamo del sito TROPPOTOGO

Un poster personalizzabile con le date più importanti per voi (se fossi ancora fidanzata lo comprerei subito, utilissimo per evitare di spremersi le meningi su date varie – in questo sono tremenda)

Una lampada da tavolo con scritte personalizzabili (non vedevo l’ora mi arrivasse)

Una lampada led romantica

Un orologio multifunzione che oltre a segnalarvi l’ora può anche proiettare messaggi personalizzati. E’ sempre molto difficile trovare orologi da tavolo con sveglia incorporata di design e questo mi sembra molto più carino di quello che si vede in giro di solito

Candele speciali che una volta sciolte hanno uno scheletro interno (bellissime)

Quanto sono carini questi due? Belli come il sole

Anche Garance Doré e Chris sono adorabili e lui ha sempre un’espressione super simpatica in foto

L'articolo General mix of the week: 18 Luglio 2016 sembra essere il primo su ROCK'N'FIOCC.

Quando guardo i giornali di moda dove ci sono servizi con attrici famose o quando le cerco su Internet e mi appaiono le loro foto penso sempre ad una cosa sola: ma perché devono fare la faccia da porca?

Ci avete mai fatto caso? Nei servizi è raro trovare foto di attrici sorridenti, oppure semplicemente serie. Hanno sempre gli occhi a mezz’asta, la bocca in fuori (parlo con te, Keira Knightley), una posa seducente. Non lo sopporto.

Ecco alcune attrici che non troverete con espressioni da gatta morta:

Adoro Carey Mulligan! Così tenera, con quelle fossette simpatiche, i look mai azzardati, sempre sorridente.

Mia Wasikowska è un’altra brava ragazza di Hollywood: lontano dagli scandali, lontano dal volere essere sexy a tutti i costi. Brava.

Ahh, che carina Elle Fanning! Sono contenta che non si sia imbarcata sul filone porcona, anche perché ha una tenera età e sappiamo cosa succede quando si prendono direzioni sbagliate (parlo con te, Lindsey)

Sapete che Marine Vacht è la mia preferita. Nonostante abbia un passato da ex modella, (quindi sa sicuramente posare), non si sbilancia mai in sorrisi ma nemmeno in espressioni sexy.

Rooney Mara è quasi antipatica perché non si vede mai, mai, mai sorridere, a nessuna première, in nessun servizio, nemmeno nei film (Carol, yawn). Almeno però non si sforza di essere quella che -evidentemente- non è.

L'articolo Non è necessario fare le lascive sembra essere il primo su ROCK'N'FIOCC.

“More venery. More love; more closeness; more sex and romance. Bring it back, no matter what, no matter how old we are. This fervent cry of ours has been certified by Simone de Beauvoir and Alice Munro and Laurence Olivier and any number of remarried or recoupled ancient classmates of ours. Laurence Olivier? I’m thinking of what he says somewhere in an interview: “Inside, we’re all seventeen, with red lips.”

[…]

I believe that everyone in the world wants to be with someone else tonight, together in the dark, with the sweet warmth of a hip or a foot or a bare expanse of shoulder within reach. Those of us who have lost that, whatever our age, never lose the longing: just look at our faces. If it returns, we seize upon it avidly, stunned and altered again.”

da questo bellissimo articolo di qualche anno fa scritto dall’allora 93enne Roger Angell per il New Yorker

L'articolo More venery. More love. More closeness. sembra essere il primo su ROCK'N'FIOCC.

Ultimo general mix prima di Settembre: scusate la scarsità ultimamente ma il mio umore purtroppo si riflette sul blog e sono meno creativa del solito. Oggi sono a Cuba, dove rimarrò per 3 settimane senza Internet, quindi questo post è programmato.

Per Agosto ho messo in programmazione alcuni post con consigli cinematografici e poco altro! Vado in vacanza anche dal blog, una volta l’anno

Per la sua adv Fall/Winter 2016 Prada ha fotografato 26 modelle, tra cui Freja, se non vedo male. La collezione è completamente assurda o sbaglio? Si vedranno parecchi corsetti in giro

Quanto è carino questo pigiama di H&M? Peccato che il materiale sia un brutto poliestere, trovo la fantasia davvero bella

Manrepeller ci fornisce un’interessante schema sul cosa significhi venire lasciati. Non voglio nemmeno guardarlo perché ci sono troppi step da fare prima dello “everything is going to be ok” ma lo condivido con voi

Ma che fisico hanno le sorelle Hadid? Gambe lunghissime, bacino alto, vitino da vespa e seno. INVIDIA.

Parliamo di mamma Zara, vi va? Questo mese ho ceduto e ho comprato due paia di pantaloni: un paio in lino con pom pom sul fondo (adorabili) e un paio in cotone azzurro con ruches

Molto promettenti questi stivaletti alla Vetements

Un adorabile bra per piatte in organza

Sempre sul tema balletto, che questo inverno la farà da padrone (vedi Valentino, in questo caso), delle deliziose ballerine in seta utilizzabili solo in casa, direi. Io uso sempre scarpette da danza al posto delle ciabatte.

Ecco la nuova campagna Valentino Fall/Winter 2016 a sostegno della mia tesi

Mi ero completamente dimenticata che la collaborazione di questo autunno di H&M è con Kenzo! So far non mi sembra esattamente il mio genere

Povera, povera North, neanche 5 anni e già va vestita come una modella Instagram di serie B. Una sottoveste in pizzo fuxia, Kim? Seriamente?

Se volete da tanto tempo una maglietta di Comme des Garçons PLAY (sono le mie preferite), sappiate che sono usciti alcuni nuovi modelli! Per non sbagliare io le compro su Dover Street Market

Lena Dunham per la prima volta vestita veramente, veramente bene.

Buone vacanze !!

L'articolo General mix of the week: 1 Agosto 2016 sembra essere il primo su ROCK'N'FIOCC.

“I begin to wonder if I am anything outside of my own imaginative world, which I inhabit so richly, with a rich self! I get knotted up with sensitiveness. I imagine myself unlovable. Reality begins to slip away from me. I am in my Journal, and in my Journal only, nowhere else. Nothing shows on the outside. Perhaps I do not exist except as a fantastic character in this story.”

— Anaïs Nin, from a diary entry featured in Henry and June: From “A Journal of Love” -The Unexpurgated Diary of Anais Nin (1931-1932)

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“I begin to wonder if I am anything outside of my own imaginative world, which I inhabit so richly, with a rich self! I get knotted up with sensitiveness. I imagine myself unlovable. Reality begins to slip away from me. I am in my Journal, and in my Journal only, nowhere else. Nothing shows on the outside. Perhaps I do not exist except as a fantastic character in this story.”
— Anaïs Nin, from a diary entry featured in Henry and June: From “A Journal of Love” -The Unexpurgated Diary of Anais Nin (1931-1932)

“I’ve seen a lot of beautiful things with a heavy heart.”
— Albert Camus, from A Happy Death

“I wish I knew what to do with my life, what to do with my heart… I do nothing all day, boredom settles in, I look at the sky so I get to feel even smaller than I already feel and my mind keeps poisoning itself uselessly.”
— Sylvia Plath, The Unabridged Journals of Sylvia Plath

“As different as we all are, there’s one thing most young women have in common: We’re all brought up to feel like there’s something wrong with us. We’re too fat. We’re dumb. We’re too smart. We’re not ladylike enough – ‘stop cursing, chewing with your mouth open, speaking your mind’. We’re too slutty. We’re not slutty enough. Fuck that.
You’re not too fat. You’re not too loud. You’re not too smart. You’re not unladylike. There is nothing wrong with you.”
— Jessica Valenti; Full Frontal Feminism

“No need to hurry. No need to sparkle. No need to be anybody but oneself.”
— Virginia Woolf, A Room of One’s Own

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OUTFITS

Questo è l’unico total look di Zara che mi sia piaciuto ultimamente. Non l ho comprato perché si stropiccia a guardarlo ma è veramente super chic, infatti Olivia Palermo l’ha indossato egregiamente

Che idea carina mettere un maglione sotto un abito estivo ora che arriva la mezza stagione!

Bella Hadid si può permettere di “customizzare” una giacca Adidas con il suo nome, haha

Un look che mi piace molto e che copierò quando caleranno le temperature (fino a che il termometro non scende mi rifiuto di indossare scarpe chiuse e pantaloni lunghi)

VMAS

Alicia Keys ha deciso di non mettere più trucco. Non si parla di “non make-up makeup” ma proprio zero trucco, niente. Bella com’è, può decisamente permetterselo. L’avevo notato già nel suo nuovo video, dove anche se in bianco e nero si vede che non è truccata. Brava tatona.

Ansel, sei impazzito?? Ma che combini?

Povera Britney, mi fa pena. Sempre uguale a se stessa, con quegli occhietti persi nel vuoto e quelle gambotte…

Kim mi ha davvero stupita, stavolta. A parte la spalla troppo bassa, è stupenda vestita così, capelli e trucco compresi

AGYNESS SI SPOSA

Non sapevo che Aggy fosse in procinto di sposarsi ma vogliamo parlare della bellezza del suo look? L abito è di Molly Goddard, le scarpe sembrerebbero Manolo, adoro il bouquet e anche il look dello sposo

Il sottogonna rosa è semplicemente adorabile

CAPI ONLINE

Se come me siete all’eterna ricerca dei perfetti stivali over the knees, OtherStories ci propone questo paio non male. Forse l’allacciatura sul davanti impediranno alla pelle di cedere (l eterno problema di questo tipo di scarpa)? Costano 300 euro

Zara mi tenta fortissimamente con questi pantaloni con nappine (vi ricordo che ho già preso quelli con i pom pom in lino e che calzano veramente malissimo)

Ohhh che carina questa giacca pecorosa!

Amo, adoro alla follia qualsiasi maglione largo e lungo. Mi vestirei solo con sacchi di lana e leggings in pelle tutto l inverno ma mi trattengo perché è un tunnel senza uscita. Questo è davvero carino e anche molto in poliestere, purtroppo

Il mio prossimo acquisto sarà un paio di occhiali da sole decenti. Sto cercando di capire se mi piacciono questi Céline e soprattutto se lasciano scoperte le sopracciglia (cosa che preferisco, in un paio di occhiali)

Inutile dirvi che queste Miu Miu sono le mie scarpe preferite della stagione, vero? Rosa, in satin, pelo E cristalli.

Che questi jeans H&M siano decenti? Vi farò sapere. Nel frattempo ho eliminato quasi tutti i miei jeans perché mi sono accorta che erano troppo skinny e le mie gambe ne risentivano, mi facevano male e non mi stavano nemmeno troppo bene, anzi. Ho recentemente comprato questi Weekday e li adoro, non sono strettissimi e sono leggermente elasticizzati. Mai più jeans ciucciati ragazze, sono troppo vecchia per soffrire! Alterno questi con un paio di pantaloni neri di Maison Scotch che devo assolutamente riacquistare perché sono perfetti.

Questa estate tutte le americane si sono rivelate ossessionate dalle borse di paglia, in particolare del “Jane Birkin basket”, il cestino che Jane usava al posto della borsetta. 100 euro per un cestino di paglia, solo un’americana, veramente.

Se J Brand fosse in vendita in Italia andrei subito a comprare questa adorabile camicetta

Ho un debole per i top a nido d’ape. Ne ho provati un paio nei negozi ma nessuno che mi piacesse davvero. Sono comodi, non serve indossare il reggiseno e sono elastici

La mia borsa preferita della stagione è questa di J W Anderson. Lo so, un po’ pesante l anello sul davanti ma mi piace molto

Quanto mi piace questa camicetta Brandy Melville! E’ uno di quei modelli che sono andati tanto questa estate. E’ il classico capo che in negozio sembra una buona idea ma con cui poi si è praticamente nude: rimane quasi tutta aperta! Vietata a chi ha un seno sopra la prima misura

A quanto pare quei matti degli americani si sono inventati delle lenti a contatto per rendere gli occhi più luminosi e “definiti”. Mah.

Sapevate che esiste un mini ventilatore (Micro phone fan) da attaccare al telefono per farsi aria o per fare volare i capelli quando ci si fanno i selfie? Questa cosa mi fa morire dal ridere

Avete letto l articolo di Garance Doré sulle sopracciglia? Sono sconvolta da quanto sia naturale il suo tatuaggio. Anche a Milano fanno questo tipo di servizio

IL SENSO DELLO STILE NEL MONDO

Ho trovato queste infografiche sul sito di Whowhatwear. A quanto pare in Italia ci vestiamo “Dressed up and fancy”. Mhh, preferisco di gran lunga la definizione delle francesi

Quanto è cresciuta Tavi! Questo mese addirittura in un servizio di Teen Vogue, super cool.

Vi avevo già parlato di FrontrowTribe e adesso che arriva la Fashionweek usufruirò di questo servizio di noleggio abiti: ho un evento aziendale in vista e devo essere elegante ma non voglio mettere gonne, quindi ho scelto di affittare uno smoking di Philosophy per l’occasione. I capi affittati vi vengono spediti in due taglie, così da evitare di sbagliare, li potete tenere 4 giorni (5 se di mezzo c’è il weekend) e ci sono abiti lunghi, corti e look completi. Non vedo l’ora arrivi

Si può essere più belli e cool dei figli di Will Smith, questo mese sulla copertina di Interview?

James Corden che si prende in giro nel video nuovo di Kanye West, Fade, vale la pena di essere visto. Se non avete visto il video originale tenetevi forti e preparate le proteine e la borsa della palestra.

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Il sex symbol numero 1 della mia adolescenza, Brandon Boyd, il cantante degli Incubus, ha lanciato una linea di gioielli unisex. Leggete qui se vi interessa qualcosa dei gioielli, io voglio solo vedere le sue foto senza maglietta, grazie.

Oh, Erin! Una delle mie preferite, sempre perfetta

Le magliette di Unfortunate portrait mi fanno troppo ridere ma la mia preferita è la “tupocket tee” con Tupac sul taschino

Loeil ha i nuovi arrivi invernali sul sito! Il mio pezzo preferito è un abito in  velluto rosa che somiglia molto a questo di Attico , la linea di Giorgia Tordini e Gilda Ambrosio

anche la borsa a secchiellino è adorabile

Parlando di cose adorabili, vi piacciono le nuove ballerine di Valentino? Sono semplici scarpe da danza in pelle, compreso l elastico. Forse potete risparmiare 600 euro facendo suolare un paio di scarpette da sala?

Sono pazza della nuova collezione make-up di Chanel, pensata dalla nuova make up artist ufficiale del brand, Lucia Pica, un’italiana talentuosa e pure bella. Il suo Instagram mostra l’ispirazione dietro la collezione, tutte foto bellissime. La linea è composta da pochi trucchi, tutti sui toni del rosso. Mi chiedevo che makeup avrebbe potuto realizzare con un colore così difficile e devo dire che mi piacciono tutti da impazzire.

Perché le foto dei matrimoni su Vogue comprendono sempre gruppi di damigelle bellissime e ben vestite? Non ci sono damigelle ricche ma bruttine e con poco gusto, nel jet set internazionale? Non so perché ma nelle foto di matrimoni di amici/conoscenti che vedo online le damigelle o le invitate in generale sono sempre vestite male.

Barbapapa è una mia vecchia passione (guardavo sempre il vecchio cartone da piccola) e ho scoperto che su StyleNanda è in vendita una piccola linea di makeup in collaborazione con 3CE, un marchio coreano

Mezzo web è impazzito per queste deliziose scarpette Manolo, che in effetti sono davvero carine

Zara ha finalmente creato una copia di un capo che tutti volevamo: il montone “Velocite” di Acne. Ovviamente la pelle e il pelo sono di bassa qualità ma per 89 euro rispetto ai 2300 di quello di Acne forse ci si può pensare. Adoro il fatto che il collo sia rivestito internamente di pelo e che si possa chiudere, di modo da poter fare a meno della sciarpa.

Che bella Kristen sulla copertina di T magazine. Ha sempre uno sguardo pazzesco e mi piace moltissimo il suo fisico un po’ mascolino

Uno dei miei account Instagram preferiti (post su questo argomento in arrivo) è quello di Joleeloren, una designer di J Crew che nel tempo libero posta sul suo Instagram esilaranti prese in giro di persone ossessionate dalla moda/la bellezza/lo stile di vita sano. La descrizione qui sopra, che presumo sia ispirata a Christiane Arp (che infatti piace moltissimo anche a me) mi ha fatto morire, quella descritta nel disegno è la mia tipologia di editor e fashion insider preferita tra quelle fotografate fuori dalle sfilate

FINALMENTE Victoria Beckham molla quello stile ingessato di tacchi e pantaloni a zampa di elefante e cappottini (che non ho capito come abbiano fatto a farla diventare un’icona di stile, a me non piace per niente come si veste) per un look rilassato. Brava.

L'articolo General mix of the week: 12 Settembre 2016 sembra essere il primo su ROCK'N'FIOCC.

“Our culture made a virtue of living only as extroverts. We discouraged the inner journey, the quest for a center. So we lost our center and have to find it again.”
— Anaïs Nin

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Se avete una nicchietta ma non avete soldi/voglia di creare un vero e proprio armadio, trovo questa organizzazione geniale! Sbaglio?

Sono uscite le nuove adv di Saint Laurent da quando è arrivato il nuovo direttore creativo, Vaccarello. Diverse da quelle di Hedi Slimane.

Questa è Maya, la figlia di Uma Thurman e Ethan Hawke ed è la modella della nuova campagna Allsaints. Come si suol dire, piove sempre sul bagnato

Passiamo alle wishlist e shopping online:

Volete un paio di scarpe stringate basiche e carine? COS

Gli stivaletti perfetti invece (se non potete permettervi Saint Laurent) sono gli Anouck di Sandro (che poi sono una imitazione di Saint Laurent), costosi in modo assurdo. Ho sempre sognato un paio di stivaletti in pitone ma mi accontenterei anche della versione in camoscio nera o beige.

Altra scarpa da avere nell’armadio: un paio di Beatles boots, anche questi di COS.

Io continuo a volere fortissimamente queste Proenza Schouler. Sogno una scarpa con il tallone scoperto che non sia il classico mule da nonnetta (qualsiasi scarpa mi fa venire le vesciche quindi mi farebbero davvero comodo)

Se vi foste chieste di chi è questa foto che è diventata virale su Internet in questi giorni, è della blogger Vasilieva. Gli stivaletti sono di una marchio che non avevo mai sentito nominare.

Per chi invece è in cerca di braccialettini placcati in oro (che quindi non si scolorano), h&m ha questi due in negozio al momento

Avete presente il marchio di Rumi Neely, vero? Questo top di Brandy Melville (si chiama “Riri”) è identico a quello di AreyouamI, ma costa 10 volte meno

Ahh che nostalgia! La Londra dell indie rock, Agyness Deyn, gli Strokes, Hedi Slimane da Dior Homme… (forse siete troppo giovani per ricordavelo? E’ stato un momento d’oro). House Of Holland festeggia 10 anni con Nuovi modelli delle famose t shirt stampate che tutti i fashionisti avevano una decina di anni fa (io ero una studentessa squattrinata quindi non avevo potuto comprarne neanche una, sob).

Se come me siete appassionate di latex ma non trovate in giro questi pantaloni, li ho visti da Love Moschino a Milano e sul sito. Oppure potete sempre andare in un sexy shop, costeranno sicuramente meno

Una mia amica ha comprato su Net-a-porter questo abito di Topshop Unique in velluto ed è STUPENDO. Sul sito di Topshop costa molto meno ma ovviamente è quasi esaurito. Sconsigliato a chi ha più di una prima di reggiseno.

Zana Bayne ha creato una mini collezione per OtherStories! Sono super contenta perché amo i suoi lavori e la seguo da quando curava un blog e creava i suoi harness a mano dal suo appartamento. Sono andata in negozio a vedere la capsule ma purtroppo è tutto enorme (volevo il reggiseno in foto ma anche la S era gigantesca).

A quanto pare tra poco saranno disponibili dei caricabatteria per cellulare usa e getta. Molto preoccupante dal punto di vista del riciclo.

E un affarino da mettere nel portafogli che si connetterà al bluetooth e vi dirà sempre dove si trova.

Per finire, una piccola promo per voi:

Se andate sul sito Vaniday e inserite il codice GIULIAT10 avrete uno sconto di 10€ per un trattamento qualsiasi (quindi una manicure gratis)!

L'articolo General mix of the week: 26 Settembre 2016 sembra essere il primo su ROCK'N'FIOCC.

Non avevo mai preso in considerazione l’idea di spendere i miei soldi per comprare pezzi di arredo. Purtroppo però si invecchia, si va a vivere da soli e si comincia a pensare a certe cose. Sono passata attraverso la fase “arrediamo casa”, dato che ho scelto tutti i mobili per un grazioso appartamento che condividevo con il mio fidanzato. Ora che torno a vivere da sola, in un monolocale, mi sono rimessa a cercare alcuni pezzi per completare una casina piccola e già arredata, ma a cui manca qualche mobile e qualche tocco personale.

Come per l’abbigliamento, mi piace cercare e comprare online e nel corso delle mie ricerche ho scoperto il sito Livingo, un portale d’arredamento e accessori per la casa che comprende le più grandi marche ed i più grandi e-shop come Home24, Dalani, Italy Home Style e molti altri, tutti con un ottimo rapporto qualità-prezzo.

Cosa acquistare quando si hanno a disposizione solo 40 metri quadrati? Ecco la mia personale lista (dato che ho già acquistato molti pezzi della mia precedente wishlist):

Adoro le lampade da terra. Nella mia casa in affitto non ce ne sono, quindi mi piacerebbe questa, ispirata ovviamente alla Arco di Flos disegnata da Castiglioni, da mettere accanto al divano.

Anche le lampade Austin, sia da terra che da tavolo, sono molto carine.

Faccio veramente fatica a trovare un Lampadario a sospensione che mi piaccia. Gli unici che mi soddisfano sono di modernariato, come quelli che si possono trovare al Mercatino Penelope a Milano. Questo, trovato su Made,  si avvicina a questo tipo di modello.

Sono anni che desidero una sedia Varier, perfetta per mantenere una postura corretta quando si sta seduti (ho la scogliosi). Questo dovrebbe essere il modello base. Non costa pochissimo ma mi dicono tutti che l’acquisto vale la  spesa.

Molto carine queste Sedie Beliani

Il divano ce l’ho già, la Poltrona però mi manca! Giuro il fatto che sia rosa non mi ha influenzata nella scelta…

Quando si arreda bisogna pensare anche alle cose che servono tutti i giorni, come questo geniale carrellino portaoggetti che si incastra tra due mobili della cucina

Un prodotto che vi cambierà la vita se amate dormire al buio: le Tende oscuranti, da una parte bianche in lino (in questo caso), dall’alta cerate e scure, di modo da bloccare la luce

Sono ossessionata dalle Ceste per i panni sporchi, non chiedetemi perché. Sono il primo articolo che cerco ogni volta che apro un sito di arredamento.

Che mi serva un Paravento in vimini? Dopotutto avrò il letto in salotto…

Ohhh una tenda per doccia rosa !! Finalmente avrò una vasca tutta mia

Nella casa in cui vivo ora ho una di queste scale multiuso in bagno e la adoro: è tutto in vista, ci sono tanti ripiani, un mobile solo che occupa relativamente poco spazio contiene tutte le mie creme, asciugamani, phon e quant’altro.

Un problema che mi affligge quando prendo una casa in affitto è la questione libreria. Dove metterò tutti i miei libri? Se non si ha un muro libero, o non si ha budget per una bella libreria, si può ripiegare sulle mensole, come queste,  invisibili

Sicuramente non ho avrò un posto dove metterlo ma adoro, amo, ho sempre sognato un inutilissimo mobile da toletta 

Se non ho un orologio da muro in salotto non ci penso nemmeno, a trasferirmi

L'articolo Ho una wishlist anche per l’arredo pt.2 sembra essere il primo su ROCK'N'FIOCC.